Si accende il calciomercato d’oltremanica, il quale prepara una riedizione della grande sfida vista in stagione. Arsenal e Manchester City dopo un’annata vissuta al vertice della classifica di Premier League dunque infiamma l’estate inglese, con l’obiettivo di assicurarsi un grande colpo a centrocampo. Nel mirino delle prossime settimane di trasferimenti ci sarebbe infatti Declan Rice, con la necessità di porre sul piatto almeno 100 milioni di euro per strapparlo alla concorrenza.
Arsenal, sfida al Manchester City: il West Ham alza il muro per Rice
L’Arsenal accende dunque il calciomercato inglese e rispettiva sfida al Manchester City. Il grande obiettivo delle due prime della classe della Premier League, come detto, è Declan Rice, per il quale il West Ham alza il muro. La cifra necessaria per farlo proprio sarebbe infatti vicina ai 100 milioni di euro, come riportato da Calciomercato.com. Tra Gunners e Sky Blues, ora le strade si dividono tra offerte e preferenze del giocatore stesso, pronte al rush finale per far proprio il prezioso centrocampista inglese.
LEGGI ANCHE
Il Manchester City si porta inizialmente avanti nella sfida all’Arsenal alzando l’asticella sul calciomercato con, si legge, un’offerta più allettante al West Ham. Secondo quanto riportato tuttavia, Declan Rice porrebbe i Gunners in cima alla lista delle proprie pretendenti, nonostante gli Hammers abbiano rifiutato le prime due offerte notificate ad inizio giugno.
Arsenal, Rice nel mirino: Arteta prepara l’offerta del sorpasso
Al termine di una stagione di Premier League conclusa con 37 presenze, arricchite da 4 gol e 2 assist, Declan Rice finisce nel mirino di ambo Arsenal e Manchester City. Ora i Gunners di Mikel Arteta preparano l’offerta del sorpasso ai campioni d’Inghilterra, ponendo sul tavolo della trattativa anche la propria fascia da capitano da porre al braccio del centrocampista del West Ham. Si entra ora nelle fasi finali della trattativa, tra muro alzato dagli Hammers e volontà del calciatore che, con ogni probabilità, risulterà decisiva.