Ora anche Ciro Immobile potrebbe lasciare la Lazio. Il trasferimento di Sergej Milinkovic-Savic avrebbe aperto una strada che fino a poche settimane sarebbe stata impraticabile. E invece in questa estate di calciomercato dominata dall’Arabia Saudita tutto è possibile; dopo i 40 milioni di euro ricevuti per il serbo, Claudio Lotito potrebbe anche cedere alla corte per la sua punta.
Tutto però dipenderebbe proprio dal numero 17, almeno secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport. In campo si è fatto vedere affamato come sempre ma la doppia offerta ricevuta dall’Arabia Saudita metterebbe a rischio il suo futuro in biancoceleste.
Anche se in maniera indiretta, l’Al-Wheda e l’Al-Shabab avrebbero presentato ad Immobile una proposta da 35 milioni di euro per due anni più bonus da definire. Numeri importanti, faraonici se confrontati con quelli della Serie A.

La Lazio non vuole sorprese, dieci giorni per Immobile
Maurizio Sarri da tempo ne chiede un vice mentre la Lazio lavora anche per Ricci e per Zielinski. Eppure all’improvviso la sessione di calciomercato potrebbe dover virare verso una punta che dia determinate garanzie, almeno quasi quanto Immobile.
Perché tutti possano uscire bene da questa situazione servirebbe chiarezza, quella che il club starebbe chiedendo al suo capitano. Lotito lo cederebbe soltanto se anche lui, proprio come ha fatto Milinkovic-Savic, richiedesse esplicitamente il trasferimento. Ma soprattutto il presidente dei biancocelesti vorrebbe una risposta definitiva entro dieci giorni.
Insomma un vero e proprio countdown per Immobile, che negli ultimi giorni è preso anche dalle vicende giudiziarie nate dall’incidente stradale di aprile. Uno scambio di denunce che non porterà certo tranquillità. Intanto però la punta ha iniziato la nuova stagione con i gol, quelli di cui ha bisogno per stare bene e che in Arabia Saudita vorrebbero vedere più da vicino. Chissà se succederà, ma entro 28 luglio dovrebbero arrivare le risposte definitive.