Dopo il Gran Premio di Gran Bretagna tenutosi a Silverstone, la Formula 1 torna in pista questo weekend con il GP d’Ungheria. Il tracciato dell’Hungaroring si differenzia particolarmente dal resto delle piste del mondiale per via della sua lunghezza limitata, come limitata è la larghezza della sede stradale, che complica notevolmente i sorpassi.
A rendere ancor più difficile la vita ai piloti ci pensa poi il layout: in molti si ricorderanno della difesa di Fernando Alonso, all’epoca ancora su Alpine, contro Lewis Hamilton in Mercedes. Lo spagnolo fu in grado di difendere la posizione nel GP d’Ungheria grazie proprio alla rapida sequenza di curve che il tracciato magiaro presenta. Con un solo rettilineo, il punto di sorpasso chiaro resta dunque solamente curva 1.
La Red Bull arriva al GP d’Ungheria per confermare la propria potenza in questo mondiale di Formula 1 2023. Max Verstappen sembra essere attualmente inarrestabile, nettamente superiore al resto della griglia che, pur portando miglioramenti come quelli arrivati in casa McLaren, resta sempre una spanna indietro rispetto al due volte campione del mondo olandese, largamente in testa alla classifica piloti e lanciatissimo per il terzo titolo.

Formula 1, le scelte di Pirelli e l’ATA
Pirelli ha deciso di portare come sempre tre mescole in vista di questo appuntamento del mondiale di Formula 1. Al GP d’Ungheria saranno infatti presenti le C3 come mescola dura, le C4 come media e le C5 come pneumatico più morbido. Inoltre, la Formula 1 ha introdotto una nuova regola, l’ATA, che obbligherà le scuderie a usare le tre mescole in qualifica.
Nella sessione di Q1 del GP d’Ungheria, le vetture saranno obbligate ad utilizzare la mescola più dura, contrassegnata da banda bianca. Passando poi al Q2, i team dovranno montare le medie, ovvero la gomma con banda gialla e, nel Q3, si dovranno invece utilizzare gli pneumatici più morbidi, contrassegnati dalla banda rossa. Inoltre si passerà da 13 treni di slick a 11.