Dopo la vittoria dello Scudetto al termine della stagione conclusasi poco più di un mese fa, il Napoli ha da subito iniziato a lavorare sul mercato per programmare le proprie nuove vittorie, cambiando nel frattempo anche il condottiero sulla panchina: da Luciano Spalletti si è infatti passati a Rudi Garcia, che ha sin da subito richiesto al patron De Laurentiis un importante investimento a centrocampo. E tra i nomi più caldi c’è stato per diverso tempo quello di Teun Koopmeiners.
Il centrocampista centrale dell’Atalanta è stato sondato dal Napoli per alcune settimane, senza però che i partenopei affondassero il colpo in maniera definitiva. O per meglio dire, solo in maniera apparente: Vincenzo Morabito, procuratore di Koopmeiners, ha infatti parlato ai microfoni di Tv Play in merito un retroscena di mercato che ha colpito il proprio assistito, definito “Ad un passo dal Napoli quando in sella al mercato partenopeo sedeva ancora Giuntoli”.

Dal Napoli al rinnovo con l’Atalanta, Koopmeiners protagonista
Prima di approdare alla Juventus nel corso della settimana passata, Giuntoli aveva quindi in pugno Koopmeiners, destinato a vestire la maglia del Napoli in vista della prossima stagione: tutto confermato dall’entourage del giocatore, le cui parole sono state riportate anche testualmente dal sito di Sportitalia e riaffiorano come un vero e proprio retroscena di mercato che ha del clamoroso. Il problema che ha fatto saltare il trasferimento? Morabito spiega: “Alla fine non si è più parlato perché al Napoli di Giuntoli mancavano le risorse economiche. Ora Koopmeiners è ad un passo dal rinnovo di contratto con l’Atalanta: le cose sono cambiate in maniera repentina”.
Infine, all’interno del proprio intervento circa il futuro di Koopmeiners, Morabito ha parlato anche di un ulteriore possibile acquisto del Napoli, che punta con decisione la pista Max Kilman dal Wolverhamtpon. Affare non semplice quello del nuovo DS Meluso, in quanto lo stesso agente del giocatore afferma come “Il costo sia eccessivo per De Laurentiis, che dovrebbe spendere 20 milioni di euro e che sono il doppio di quello che si è prefissato”.